Al via il nuovo progetto CESISP sulle città circolari.
Il progetto prevede lo sviluppo di un indicatore di circolarità urbana a supporto dei policy maker nazionali ed Europei.
Il concetto di economia circolare presuppone un cambio di paradigma e innovazioni tecnologiche e sociali. Per trasformare i centri urbani in città circolari bisogna lavorare su più livelli o cluster.
L’economia circolare urbana è rappresentabile attraverso 5 cinque cluster: Input sostenibili: Utilizzo di input da fonti rinnovabili o da riutilizzo e riciclo, Condivisione sociale: ruolo del volontariato / piattaforme per condividere gli asset per ridurre lo spreco, Uso di beni come servizi: comprende modelli di business innovativi per offrire prodotti sotto forma di servizi; End of life: soluzioni volte a preservare il valore di fine vita di un bene e a riutilizzarlo; Estensione della vita dei prodotti: azioni volte ad aumentare la vita utile di beni e servizi.
È importante iniziare da una mappatura delle politiche di prossimità del cittadino e una misurazione dell’efficacia delle città in ambito di circolarità. In questo modo sarà possibile coinvolgere i cittadini e creare con loro le soluzioni migliori.